Caldo Record: Nuovi Divieti per il Lavoro all’Aperto dal 1° Luglio 2025 – Misure Urgenti in 13 Regioni
- Federazione Edilizia e Affini
- 1 lug
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L’estate 2025 è iniziata con temperature estreme in tutta Italia, e con l’arrivo di un’ondata di caldo eccezionale, il Governo ha deciso di intervenire con urgenza. A partire da lunedì 1° luglio 2025, entrano in vigore nuovi divieti temporanei per il lavoro all’aperto in alcune fasce orarie, in 13 regioni italiane.
Lavori all’Aperto Vietati nelle Ore Più Calde
Il provvedimento, adottato dal Ministero del Lavoro e della Salute, vieta l’attività lavorativa all’aperto tra le 12:30 e le 16:00, in particolare per i settori dell’edilizia, agricoltura, giardinaggio e manutenzione urbana.
La misura ha l’obiettivo di tutelare la salute dei lavoratori esposti a condizioni di rischio per colpi di calore, disidratazione e malori gravi.
📍 Le Regioni Coinvolte
Le 13 regioni dove entreranno in vigore i divieti sono:
Lazio
Puglia
Sicilia
Sardegna
Calabria
Campania
Basilicata
Emilia-Romagna
Toscana
Umbria
Marche
Veneto
Lombardia (solo alcune aree)
Queste aree sono attualmente classificate con livello di rischio “rosso” secondo il bollettino del Ministero della Salute.
Le Parole del Ministro
“La sicurezza sul lavoro viene prima di tutto. Non possiamo più permetterci che il cambiamento climatico metta a rischio vite umane nei cantieri o nei campi”
Le Aziende Devono Adeguarsi
Tutte le imprese coinvolte dovranno rimodulare gli orari di lavoro, adottare misure preventive (come pause più frequenti, punti d’ombra, distribuzione di acqua) e rispettare i nuovi divieti. Sono previste sanzioni per i datori di lavoro che non rispettano le disposizioni.
Durata e Monitoraggio
Le restrizioni resteranno in vigore fino a nuova comunicazione, con un monitoraggio settimanale da parte della Protezione Civile e delle autorità sanitarie. Potrebbero essere estese o modificate in base all’evoluzione delle temperature.
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